A partire dal 6 dicembre entrano in vigore le nuove regole per il contenimento dell’emergenza pandemia da Covid19
A partire dal 6 dicembre entrano in vigore le nuove regole per il contenimento dell’emergenza pandemia da Covid19 le quali prevedono delle differenze tra green pass base e super green pass.
Proviamo a fare un po’ di chiarezza. Il green pass base si ottiene con il vaccino o con un tampone negativo, se molecolare valido 72 ore, se antigenico valido 48 ore.
Il super green pass si ottiene con la guarigione o con la doppia dose di vaccino, è valido 9 mesi.
Entrambi si scaricano dal sito del governo, con l’applicazione Immuni www.immuni.italia.it oppure sul sito del Fascicolo Elettronico Regionale https://www.fascicolosanitario.gov.it/it/fascicoli-regionali. Entrambi si controllano con la nuova versione dell’app Verifica 19 ed entrambi vengono sospesi in caso di contrazione della malattia.
Vediamo, adesso, schematicamente quale tipo di green pass occorre per le varie attività quotidiane
Ristorante al chiuso: super (con possibilità di capienza dei tavoli anche con più di 6 persone)
Ristorante all’aperto: niente
Lavoro: base (tranne i lavoratori che hanno l’obbligo vaccinale)
Mense aziendali: super
Alberghi, ristoranti e palestre degli alberghi: base, fermo restando il rinnovo per soggiorni superiori alle 48 o 72 ore (a seconda se il tampone effettuato sia quello antigenico o molecolare)
Bar con servizio al bancone: solamente la mascherina
Bar con servizio al tavolo: super
Stadio: super
Feste successive a matrimoni, battesimi o altre cerimonie religiose: base
Treni, aerei, bus e metropolitane: base ed obbligatorio anche per gli studenti di età dai 12 anni compiuti.
Piscine, palestre e centri benessere: base
Musei e negozi: base
Sagre, fiere e convegni: base
Per sciare: base
I vari controlli saranno effettuati a campione dal personale delle forze dell’ordine per i luoghi pubblici, obbligatoriamente dagli esercenti nei luoghi al chiuso e dai datori di lavoro.
Le infrazioni saranno punite con sanzioni amministrative oltre ai vari provvedimenti disciplinari imposti dai datori di lavori
Si rammenta, inoltre, che dal 15 dicembre scatta l’obbligo vaccinale per il personale amministrativo della sanità, per i docenti e per il personale amministrativo della scuola, le forze di polizia, i militari e il personale del soccorso pubblico
La falla principale che si evince fin da stamattina, sembra quella degli studenti che devono recarsi a scuola , che magari compiono 12 anni in questi giorni e non hanno il green pass. Si studiamo deroghe e magari tamponi gratuiti.
Vedremo gli sviluppi.