Si sono incontrati a Roma il segretario nazionale del SIPA Luigi Giugliano e il segretario nazionale della UGL Paolo Capone.
Argomento del tavolo di discussione, la riforma sulle attività dei periti assicurativi, equo compenso e la lotta imperante all’abusivismo professionale.
I lavori iniziati nella prima mattinata si sono svolti e protratti fino alle 13:30. Le linee-guida delineate dal programma, dovrebbero portare ad un miglioramento delle attività professionali dei periti assicurativi, in prima linea quali paladini della giustizia, nell’ambito delle loro attività sia giudiziali che stragiudiziali, volte alla lotta perenne contro i gravissimi fenomeni presenti, nel mondo dei danni derivanti la circolazione stradale e una sempre più forte azione, tesa ad una maggiore cognizione non solo alla utenza, ma alle istituzioni, segnalando alle stesse le gravi problematiche che affliggono la collettività e di contro i ben pochi strumenti normativi, allo stato insufficienti, indispensabili per contrastare le illiceità diffuse .
Il sindacato che rappresenta la categoria, che si trova in questo momento in una fase di rinnovamento e rinascita, attraverso il nuovo Consiglio Nazionale, ha quale missione quella di diffondere un messaggio che rappresenta anche un grido d’allarme per i professionisti impegnati sul campo, che sembrano non avere avuto alcuno spazio nelle recenti riforme presentate al governo, privandoli degli strumenti minimi indispensabili per lo svolgimento delle proprie attività sia per autonomia, che per competenza.
UGL attraverso il segretario Capone, ha assicurato la massima vicinanza e assistenza ai confederati del SIPA nello sforzo comune di portare a termine le istanze dei rappresentati.