Il premier Draghi al vertice Ue di Versailles lancia un monito: “Non siamo in economia di guerra, ma è bene prepararsi “.
Preoccupazione, dunque, per l’immane crisi umanitaria e per le ricadute in campo energetico, condivisa da tutte le forze politiche.
Previste mobilitazioni in tante piazze Italiane. A Firenze è atteso il collegamento, in piazza Santa Croce, con il presidente ucraino Zielinski.
Mobilitazioni a cui parteciperanno molti esponenti politici. Dai 5 Stelle il ministro dell’agricoltura, Stefano Patuanelli, è intervenuto oggi sul rincaro delle materie prime: “ i paesi europei devono avere la capacità di mettere comunque a disposizione, per chi li ha, gli stock alimentari“, con un invito a tutti i paesi membri di non guardare con egoismo a quanto sta accadendo in Ucraina.
Sulla stessa lunghezza d’onda il segretario del partito democratico Letta: ” i crimini contro l’umanità che si stanno compiendo in Ucraina, contro gli ucraini, contro la popolazione civile Ucraina, non rimarranno impuniti”.