Biden raccogliendo l’invito del presidente Polacco si è recato in polona
Tra poco il Presidente Americano chiuderà questa giornata con una conferenza stampa alle 18 in cui riassume quanto ha fatto in due giorni.
Biden è arrivato ieri intorno a mezzogiorno, primo appuntamento alla base militare della NATO, dove si è trattenuto con le truppe. Un saluto ai militari americani, condivisione del pasto fatto di una pizza consumata davanti i numerosi giornalisti al seguito.
In serata si è trasferito a Varsavia dove è stato applaudito dai numerosi polacchi che lo aspettavano fuori il suo albergo, nelle vicinanze della stazione, dove i profughi stanno continuando ad arrivare a fiumi.
La stazione è uno dei punti più trafficati di Varsavia, perché centinaia di persone donne bambini continuano ad arrivare in uno dei punti di smistamento più importanti per i profughi Ucraini in cerca di scampo.
Baiden arrivato nella serata, ha avuto modo di avvertire forte la soddisfazione dei presenti tranquillizzati dal materiale sostegno della più forte potenza mondiale schieratasi in favore della libertà.
In molti hanno inneggiato “Grazie Biden, forza Ucraina”, poi nella mattinata ha ricominciato il suo tour della Polonia e ha partecipato a due appuntamenti istituzionali, il primo con il presidente polacco e successivamente ha incontrato anche i ministri degli esteri e delle difesa ucraini.
Ha rassicurato un po’ tutti dichiarando di essere venuto qui perché il presidente polacco lo aveva tanto voluto, così come anche il sindaco di Varsavia, che più volte aveva chiesto aiuto per la difficoltà insorte. I centri di accoglienza stanno esplodendo, le scuole sono affollate, Varsavia non riesce ad arginare questa emergenza.
il Presidente Americano ha quindi cercato di rassicurare tutti, garantendo che arriveranno nuovi fondi per la Polonia, per arginare l’emergenza e assicurando peraltro anche i ministri ucraini assicurando anche questi sull’invio di armi a Kiev.
il presidente ha pertanto rafforzato forte il suo pensiero dichiarando che dove c’è la NATO si continuerà a seguire l’articolo 5 e che se un paese amico dovesse essere attaccato, l’esercito americano sarà pronto a contrattaccare.
l’ultima visita è stata quella al centro di accoglienza più grande che c’è al PGE Narodowy Stadium, allo stadio ha parlato con i rifugiati ed ha ascoltato le loro storie e a chi ha chiesto che cosa pensasse di Putin ha risposto: “Putin è un macellaio per quello che sta facendo adesso”
Successivamente la conferenza stampa e alle 19 la partenza per il rientro negli Stati Uniti.