A partire dal 1 Aprile ci sarà una svolta nella normativa anti-covid. La pandemia non volge al termine e l’emergenza sanitaria non è ancora cessata, tuttavia la minore aggressività del virus e la necessità di una giusta ripresa della normalità rendono necessarie nuove misure meno stringenti.
Ecco, di seguito le distinzioni fondamentali.
Dove basta il green pass base:
- Ambiente di lavoro
- Alberghi, bar e ristoranti
- Mense
- Mezzi di trasporto di lunga percorrenza
- Impianti di risalita
- Musei, mostre, luoghi di cultura
- Attività sportiva all’aperto
- Sagre e fiere
- Centri termali, parchi divertimento, feste, stadi
- Cerimonie pubbliche
- Concorsi pubblici e corsi di formazione
Dove serve il green pass rafforzato:
Per tutto il mese di Aprile il super green pass resterà obbligatorio per le seguenti attività:
- Piscine, palestre, sport di squadra e di contatto
- Centri benessere, strutture ricettive, attività al chiuso
- Convegni, congressi e centri culturali
- Sale da ballo e discoteche
- Cinema, teatri e spettacoli al chiuso
Dove non servirà più il green pass:
- Mezzi pubblici
- Bar e ristoranti all’aperto
- Negozi
- Uffici pubblici
- Servizi postali e bancari
- Servizi alla persona
- Trasporto scolastico
Mentre molto è rimesso al buon senso, resta fermo l’obbligo di mascherina nel trasporto pubblico, per gli spettacoli all’aperto o al chiuso, nei cinema, teatri e concerti.
Il decreto riaperture non prevede nemmeno la proroga dello smart working per i soggetti fragili che dovranno, quindi, rientrare a lavoro.
Resta solo in vigore fino al 30 giugno l’obbligo della sorveglianza sanitaria eccezionale che dispone speciali visite mediche per i lavoratori maggiormente a rischio.