La Roma conquista un posto in Europa League a prescindere dai risultati di Atalanta e Fiorentina e la vittoria contro i granata rappresenta una dose di autostima sulla strada che porta alla finale di mercoledì a Tirana.
I capitolini tornano al successo contro il Torino che mancava la Cinque Giornate e contemporaneamente il suo centravanti torna a segnare dopo 7 partite a digiuno.
Mourinho in funzione del doppio impegno limita il turnover, sorprendendo con alcune novità, Shomurodov titolare non accadeva dal 4 dicembre, fuori Cristante, Zaleski spostato a destra con Spinazzola ritornato sulla sua fascia di appartenenza, sembrano essere le prove generali per la formazione della conference.
La gara riferisce di una Roma molto concentrata, con Abraham in grande spolvero, che con la doppietta realizzata rompe lo scetticismo che dà sempre accompagna inglesi in Serie A.
27 le reti complessive nrlla intera stagione del centravanti, al primo anno con la maglia giallorosse, che adesso ha nel mirino un altro obiettivo ambizioso, alzare il Trofeo della Conference, con la ciliegina di miglior marcatore della competizione, superando proprio il centravanti del Feyenord.
In chiusura, bel gesto di Zaniolo che lascia il rigore del 3-0 al compagno e capitano Pellegrini