Intera giornata di allerta meteo. Fino alla mezzanotte di martedì 22 novembre. Questo quanto comunicato dalla Protezione Civile a causa di forti temporali e raffiche di vento. Il livello di allerta è arancione su tutta la Campania. Sono possibili, inoltre, rischi di tipo idraulico e idrogeologico e quelli dovuti al vento forte e alle mareggiate. La Protezione Civile richiama i sindaci alla massima attenzione e all’adozione di tutte le cautele del caso con la messa a punto di provvedimenti mirati e studiati per le varie casistiche ed i rischi specifici.
Cosa è successo oggi in Campania?
Il ciclone Denise ha portato forti piogge e raffiche di vento.
Nel Beneventano gli accumuli pluviometrici hanno raggiunto livelli consistenti.
Sono costantemente monitorati i fiumi Sabato e Calore. Anche se non ancora allarmanti, i corsi d’acqua si sono ingrossati e sono in piena. Gravi danni e disagi sono stati provocati dalla caduta di cartelloni e coperture e dallo sradicamento di vari alberi. A Telese un albero si è abbattuto su un’automobile, fortunatamente vuota.
Disagi rilevanti e consistenti anche a Napoli.
Fermi i collegamenti con le isole di Capri, Ischia e Procida.
La furia del mare ha invaso via Partenope provocando disagi per i locali arredati con gazebo esterni. Numerosi dissesti causati da buche hanno interrotto la circolazione in più punti e via Calabritto, in pieno centro, è rimasta chiusa a causa di un muro pericolante.
Analoghi disagi si sono registrati un po’ in tutta la regione.
Strade allagate o imbrattate da oggetti o da alberi spazzati via dal vento. Circolazione interrotta, rallentata o comunque, pericolosa. Collegamenti pubblici sospesi, soppressi, ritardati. Esercizi commerciali in allerta per il pericolo di allagamento. Danni e disagi a tantissime abitazioni. Scuole chiuse e conseguenti ulteriori disagi.
Benvenuto inverno. E chissà quanti altri giorni di allerta meteo ci aspettano ancora.