Nuovi provvedimenti del Governo Meloni in vista della prossima manovra fiscale, con agevolazioni per i pensionati e la parziale riduzione del reddito di cittadinanza
“Sarà una manovra coraggiosa” assicura il ministro per l’economia Giancarlo Giorgetti. “Andiamo nella direzione giusta con un aumento per le pensioni minime” fa seguito il vice premier ministro degli Esteri Antonio Tajani. Anche Salvini si mostra soddisfatto con l’approvazione delle misure chiese della lega.
Per Giorgio Mule – Forza Italia, questa è la manovra del cambio di rotta e che va incontro a chi è rimasto indietro “diamo un segnale” dice Mulè “alle pensioni minime. Andiamo nella direzione dei Lavoratori autonomi e del lavoro per i giovani”
Sul fronte delle opposizioni il Movimento 5 Stelle invita alla mobilitazione su quello che definisce “Lo smantellamento dell’impianto del reddito di cittadinanza” con Giuseppe Conte che va all’attacco del governo e chiama a raccolta tutte le forze politiche, che abbiano a cura le persone in difficoltà.
Secondo l’ex premier è disumano tagliare il reddito di cittadinanza, anche se solo alle persone occupabili, si tratta osserva Conte, di 660.000 persone molte delle quali hanno già compiuto 50 anni e hanno difficoltà a ricollocarsi sul mercato del lavoro, che boccia la dignità e attacca le scelte del governo. “si puniscono i più deboli, non vengono date risorse sui salari e non si abbassano le tasse sul lavoro”
Critico anche il movimento di Azione, l’IVA che rimane su pane, latte e sui generi di prima necessità è un brutto segnale, che assieme alla quasi sicura riduzione degli sconti sui carburanti rappresneta una decisione Sciagurata che spingerà ancora più in alto l’inflazione.