La commissione della Banca Centrale Europea ha alzato i tassi di interesse di mezzo punto Portandoli a 2,5% e ha annunciato ulteriori rialzi.
Misure necessarie per frenare l’inflazione ha dichiarato la Presidente Christine Lagarde.
Immediato il contraccolpo con il crollo delle borse europee spread Btp e Bound a quota 206 con un aumento del 6,74.
Sulla decisione della BCE le prime reazioni di esponenti del Governo italiano. Il Ministro della Difesa, Crosetto parla con mal velata ironia di “regalo di Natale che la Lagarde ha voluto fare all’italia” e mostra il grafico con la caduta del prezzo dei BTP in scadenza, commentando che questo e l’effetto di decisioni comunicate con leggerezza e distacco.
Il ministro Salvini si dice sconcertato da una scelta che brucia miliardi di risparmi, mentre il ministro Giorgetti risponde, alla richiesta di Lagarde di ratificare la riforma del MES, sottolineando che la decisione spetta alla Parlamento italiano
Forti i rincari anche per i mutui variabili, con aumenti previsti fino a 180 euro annui.
Da Francoforte le previsioni per un 2023, nel quale la crescita sarebbe contenuta, come una rivisitazione al ribasso rispetto le proiezioni precedenti.