La rete Smash repression che riunisce il sound crew dei Rave, centri sociali collettivi e associati, ha organizzato ha Napoli il corteo contro il divieto dei rave in Italia.
Street parade, con partenza da piazza Dante per oltre 5000 persone che con tir e colori a tinte accese in un clima di festosa allegria, complice anche la fase pre natalizi, hanno attraversato la città fino ad arrivare sul lungomare di Napoli
Accompagnati da tir allestiti con strumenti musicali con i quali si è ballato e cantato, i pacifici partecipanti con striscioni e bandiere, hanno rivendicato il diritto alla musica, alla socialità e alla sperimentazione fuori dalle logiche del mercato.
La manifestazione fa seguito il decreto governativo, il cui regolamento censura è limita le aggregazioni autogestite o spontanee contro il quale i giovani hanno inteso far sentire la loro voce, forte della numerosa partecipazione a Napoli e in numerose altre piazze di tutta Italia.