Ucraina, è giunta nelle ultime ore una proposta che prevede un’offerta di tregua da parte delle truppe russe all’esercito Ucraino.
L’offerta è partita da vladimin Putin con destinatario Zelenski, per consentire di potere festeggiare il Natale ortodosso.
Il leader ucraino è riluttante e respinge al mittente la proposta, che viene ritenuta soltanto una scusa per arrestare l’avanzata e prepararsi invece per nuovi attacchi.
Kiev quindi non accetta la proposta di tregua avanzata dal presidente russo Vladimir Putin che ritiene falsa e ipocrita e finalizzata solo a ricompattare le proprie fila.
Attraverso il consigliere presidenziale Mikhaylo Podolyak, riferisce che “gli ucraini non attaccano un territorio straniero e non uccidono i civili così come fa la Federazione Russa” aggiungendo a poi che “i soldati ucraini combattono solo i membri dell’esercito di occupazione sul proprio territorio” la richiesta, peraltro indiscussa è quella che vede la Federazione Russa lasciare tutti i territori occupati, “solo allora ci saranno spazi per una trattativa”
il patriarca kiril invita Intanto i fedeli dei due paesi a confermare lealtà alla vocazione Cristiana