La stagione politica riparte dai decreti, che devono essere convertiti, con i lavori ovviamente nelle aule di Camere e Senato, previsti lunedì a partire dalle 9:00.
In prima linea il tanto discusso decreto aiuti quater “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025” (Legge di Bilancio 2023), uno dei primissimi provvedimenti della scaletta del governo Meloni che va assolutamente convertito.
Si riparte quidi con uno sguardo lungo su quello che succederà nel prossimo periodo, con incluse le lotte intestine per quella che è una regola non scritta, di collocare i propri uomini o persone di propria fiducia in posti chiave, con tutte le polemiche e l’opposizione del Partito democratico.
Sullo sfondo le elezioni elettorali perché febbraio sarà un mese intenso con le votazioni regionali in aree importanti della penisola, Lazio e Lombardia.
Propio nel Lazio si registra una frattura definitiva tra Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico, dopo quello che in un primo momento sembrava essere una possibilità di accordo e Intesa.