Inizia il dibatito nella politica italiana, entrato nel vivo ieri in occasione del Question Time alla camera, con il primo scontro tra il premier Meloni e Elly Shleyn.
Al governo primo duello tra Giorgia Meloni ed Ally Shleyn. Le due giovani donne leader dei partiti più rappresentativi di maggioranza e opposizione, hanno acceso il dibattito con il premier che ha dovuto affrontare il primo attacco al suo governo della neo segretaria del PD, che ha preso immediatamente la parola in aula.
La meloni ha controbattuto a varie interrogazioni sui migrant,i sul Mes e sulla riforma fiscale. Il tema più importante del tutto è stato però il salario minimo.
“serve una legge, abbiamo presentato una proposta, ma voi l’avete bocciata” sostiene la Shleyn, ma la Meloni replica e dichiara che il governo non è convinto che la soluzione sia quella di un salario minimo, ma la contrattazione collettiva.
Lo scontro che inizia con Toni concilianti, per l’emozione della prima volta della schleine, incalza e diventa più duro sul piano sociale. “La vostra situazione si definisce con tre parole, incapacità approssimazione, insensibilità” attacca la segretaria del PD, “chi ha governato fino ad ora ha reso più poveri italiani e adesso c’è un governo che deve fare quello che può per invertire la rotta” risponde Meloni.
Inizia Quindi così la prima giornata alla camera che prevede ancora giornate di fuoco tra la neoeletta Elly Shleyn e il capo del governo