Un rafforzamento dell’asse strategico tra Cina e Russia e un nuovo ordine mondiale, sono questi risultati della due giorni di colloquio tra XI jinping e il presidente russo Putin.
Si conclude il viaggio del presidente cinese in Russia, che ha avviato a nuovi accordi economici e un cauta apertura di mosca al piano cinese per arrivare alla pace ucraina.
i colloqui sono terminati con il raggiungimento di un accordo per scambi commerciali fino al 2030 con con il gigante cinese partner dei russi
Per ora nessuna conferma tra un ipotesi di colloquio in programma tra Xi Jing Ping e Zelenski.
Washington accusa la Cina di non essere imparziale, Pechino replica negando, ma ad aumentare la tensione è arrivato l’annuncio da Londra di una fornitura di munizioni all’uranio impoverito. Proiettili in grado di perforare la blindatura dei carri armati russi.
Immediata la risposta di Putin, “in questo caso saremo costretti a reagire….”