L’unione Europea impone nuove regole del patto di stabilità in base alle quali l’Italia dovrà varare una manovra correttiva per ridurre il debito che porti ad una riduzione progressivo del debito tra gli 8 e 15 miliardi l’anno in un periodo compresto tra i 7 e 4 anni.
Queste secondo la proiezione elaborata dai tecnici della commissione europea le misure minime che l’Italia dovrà attuare per risanare il bilancio, ridurre il debito.
Le valutazioni fatte a Bruxelles in base al progetto di riforma del patto di stabilità saranno discusse con i singoli paesi, la Germania ha già detto di non gradire la proposta della commissione, mentre per il ministro dell’economia Giorgetti è un passo avanti, il ministro aveva chiesto l’esclusione delle spese di investimento per ambiente dal calcolo delle spese, su cui si misura il rispetto del patto, “prendiamo atto che così non è”