Nonostante la diplomazia non si fermi, gli sforzi di dialogo tra gli ucraini e i russi registrano una battuta di arresto alla notizia che la Gran Bretagna fornirà missili da crociera per l’Ucraina, scatenando così l’immediata reazione di Mosca.
“Le forniture sono uno sviluppo fortemente negativo del conflitto e richiederanno una risposta adeguata” così sottolinea il Cremlino dopo avere confermato le difficoltà sul campo.
Altra grana per Putin sembra la protesta del comandante della Brigata Wagner che lamenta di non avere riforniture di armamenti adeguati e attacca i vertici militari russi, con in primis il Ministero della Difesa, ricordando a questi che sono i suoi uomini a continuare a morire sotto i colpi degli ucraini.
Sul punto si registra un intervento del presidente brasiliano Lula tra i più attivi nel perseguita quella che viene definita la via della Pace
