Una nutrita manifestazione si è tenuta a Napoli, partecipata dai centri sociali che hanno protestato contro il caro affitto delle case in favore della sempre maggiore diffusione di alloggi, la cui destinazione vede questi convertiti a B&B. senza alcuna regola a scapito soprattutto dei bisognosi
Il lungo corteo, organizzato dal gruppo ” Resta Abitante è partito da Scampia e diretto fino a piazza municipio, ha sfilato per le strade del centro storico, aumentando sempre più anche grazie alla aggregazione di un gruppo di disoccupati denominati “lista 7 novembre”
Nel corso della manifestazione sono stati esposti numerosi striscioni nei quali in buona sostanza i disoccupati storici lamentano che a fronte di una carenza di abitazioni destinate alle persone bisognose e senza reddito di contro vi è una moltitudine di case invece convertite ad attività ricettive per i turisti
Esposto in bella mostra uno striscione nel quale le parti lamentano la continua apertura di case vacanze con un conseguente e significativo aumento degli affitti e degli sfratti, nonché la chiusura dei negozi con ovvio stravolgimento della città.
I manifestanti, auto nominatosi “resta abitante della città” chiedono quindi un regolamento partecipato contro l’aumento di case vacanze, politiche pubbliche per la casa e contro il caro affitti, uno stop alle speculazioni, con uno stop soprattutto nei confronti di Air bed and breakfast, uno stop agli sfratti e un maggior numero di alloggi destinato agli studenti, oltre il graduale recupero di uno spazio finalmente pubblico e libero dalla invasione dei tavolini.
Uniti al corteo anche una folta rappresentanza di bambini dello Spartak San Gennaro, un progetto fondato da un gruppo di abitanti del quartiere, impegnati nella battaglia per difendere il diritto dei bambini ad usufruire di spazi pubblici dove potete praticare lo sport, con l’intento di costituire una comunità solidale, che rivendica maggiori spazi e opportunità di sport e cultura per i bambini e ragazzi dei quartieri popolari del centro antico di Napoli.
Il corteo ha quindi raggiunto piazza Municipio sotto lo sguardo vigile delle forze di polizia che hanno garantito la sicurezza dei partecipanti alla manifestazione