A Firenze si continua a cercare la piccola Kara che alloggiava con la sua famiglia in un ex albergo occupato da una comunità sudamericana
Le indagini lunghe e articolate hanno visto l’intervento delle forze speciali dei Carabinieri del Gis nell’ex albergo Astor di Firenze alla ricerca della piccola.
Dopo lo sgombero la scientificità ha controllato tutte le stanze della struttura alla ricerca di dettagli importanti per ricostruire quanto accaduto a alla bimba di 5 anni scomparsa ormai da giorni. Le ricerche hanno portato alla scoperta di un sottotetto non visibile dall’esterno ma della bambina per il momento ancora nessuna traccia.
Gli investigatori non lasciano nulla di intentato e stanno proceduto a verificare anche i contenuti dei cassonetti dell’immondizia nelle immediate vicinanze dell’albergo, che svuotati fanno parte emergere una importante scoperta, un telefono cellulare che qualcuno ha gettato. L’oggetto è stato immediatamente consegnato ai laboratorio della scientifica per gli accertamenti del caso.
Le indagini si concentrano su un possibile movente, una ritorsione per il tentato omicidio di un’equadoriano spinto giù da una finestra dell’albergo il 28 maggio, neanche due settimane dopo è sparita a Kara.