Un Napoli a corrente alternata, con un primo tempo sfavillante e un secondo tempo da dimenticare, vince la partita di esordio.
Gli azzurri nella trasferta portoghese riescono a portare a casa una vittoria che rinfranca quanto meno nello spirito, ma lascia un retrogusto amaro per il modo in cui è stata condotta la gara.
Partita dai due volti, con un primo tempo ricco di occasioni per la squadra di Garcià e un secondo tempo disastroso.
Parte subito forte il napoli che nei primissimi minuti, sfiora il gol. Osimhen su erroraccio di un difensore del braga si trova solo davanti al portiere ma non sfrutta calciandoo sul portiere.
Il nigeriano sarà protagonista sfortunato con un palo e una traversa che negano la gioa del gol all attaccante e il portiere che si esibisce in interventi miracolosi.
Il napoli però non demorde e al 46º in pieno recupero l’indomabile capitano Giovanni di Lorenzo di contro balzo colpisce la sfera che ancora una volta beffarda si stampa prima sotto la traversa ma termina poi definitivamente in rete
1- 0 meritatissimo per la squadra azzurra che vede premiati gli sforzi di 45 minuti giocare assai intensamente. Nel secondo tempo però in napoli sembra accontentarsi e il Braga acquista viceversa coraggio, sebbene i portoghesi non si rendono comunque particolarmente pericolosi.
Il patatrac arriva però al 88º con un cross proveniente dalla destra intercettato da Bruma che di testa sorprende Meret realizzandolo l’1- 1
Partenopei che però hanno la forza di reagire immediatamente e su un’azione di ripartenza Piotr Zelinsky con un cross teso dalla sinistra smista la palla al centro dell’area dove una sfortunata deviazione di Niakatè realizza il più classico degli autogol
Finisce praticamente qui la partita, che il napoli riesce a concludere nonostante una brutta ripresa, che ha fatto ricordare il secondo tempo contro la Lazio.
Avrà ancora molto da lavorare al di là del risultato l’allenatore azzurro che dovrà cercare di dare continuità ad una squadra che sembra aver smarrito le fila del gioco brillante e spumeggiante ma soprattutto continuativo, che ha caratterizzato il percorso dello scorso campionato
Azzurri che adesso si godranno questa vittoria, domani mattina ripartiranno per napoli, Dove li attende la partita di domenica contro un Bologna agguerrito, contro il quale servila però tutt’altra mentalità