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Cala il siparo al Maradona. Napoli sconfitto anche dall’Empoli

Il Napoli cade malamente al Maradona e trascinea con sé Rudi Garcia le cui sorti sono appese ad un filo.

Ancora una brutta prestazione della squadra azzurra che al Maradona getta via le speranze di superare il Milan con una prestazione scellerata.

Partenopei che nelle mura amiche non riescono ad esprimere il loro potenziale, le ultime 8 gare giocate in casa raccontano di 4 sconfitte, 2 pareggi e 2 vittorie. Un ruolino tutt’altro che entusiasmante per la squadra di Rudi Garcià che oggi ha letteralmente stravolto l’11 titolare con l’inserimento a sorpresa di Elijf Elmas sulla sinistra al posto di Kvaratskhelia e il ritorno al centro dell’attacco di Giovanni Simeone di cui sembravano essersi perse le tracce. In porta Gollini subentra a Meret infortunatosi nel corso del riscaldamento. Mario Rui fa posto a Mathias Oliveira.


Primo quarto d’ora di studio con azzurri che cercano la profondità. Di matteo Politano la prima occasione importante.
l’ala destra napoletana con la sua classica manovra ad aggiramento di sinistro impegna severamente Berisha che smanaccio in angolo.


Ancora dal corner una buona a occasione con Zambo Anguissa cha svetta imperioso di testa e tenta la via della rete, a nulla vale la ribattuta di Giovanni Simeone che manda fuori di poco.

Il cholito si rifà poco dop e dopo una mischia in are conclude in rete. Tuttot da rifare però per l argentino che si vede annullato il gol per fuorigioco.


Tutto qui però il Napoli con l’Empoli che non si lascia assolutamente mettere sotto ma anzi organizza delle ottime trame di gioco grazie alle quali impegna in più occasioni Gollini.


Nel secondo tempo la musica non cambia e Garcia opera dei cambi, entra Kvaratskhelia acclamato fortemente dai tifosi al posto di un evanescente Elmas, Zambo Anguissa lascia il campo invece a posto di Cajuste e sucessivamente anche Giovanni Simeone esce per far posto a Piotr Zielinski.

Nonostante le sostituzioni le sorti della gara però non cambiarlo. Il Napoli tiene uno sterile possesso palla con una ragnatela di passaggi inconcludenti. Due sole le occasioni importanti, peraltro episodiche, una sui piedi di Kvaratskhelia e un’altra invece sui piedi di Lindrstrom, questo subentrato ad uno stanchissimo Politano.


Al 92º il patatrac, azione di rimessa dei toscani che dalla destra sviluppano una bella trama di gioco e kovalenko realizza un gol a giro sul quale nulla può Gollini.


Empoli vittorioso, per altro meritatamente, mente cala il gelo sullo stadio Maradona con i calciatori subissati da una marea di fischi.

Il presidente De Laurentis visibilmente irritato, scende negli spogliatoi poco prima che termini la gara e sono attesi a momenti decisioni sul futuro della squadra, chiamata a un silenzio stampa e soprattutto sulle sorti di mister Garcià, il cui ciclo sul golfo partenopeo sembrerebbe essere giunto al termine.


Non indenni da colpe anche i calciatori ricordo sbiadito di quelli che furono lo scorso anno

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