Scoperta in Calabria una organizzazione dedita a truffare lo stato per false dichiarazioni finalizzate alla indebita percezione del reddito di cittadinanza
Un vasto numero di persone avrebbe percepito il reddito di cittadinanza tramite l’aiuto di un Caf, un centro di assistenza fiscale senza però avere i requisiti.
La truffa scoperta della Guardia di Finanza di cosenza, che avrebbe fruttato introiti illeciti per milioni di euro che ha portato all’arresto del titolare del centro e l’iscrizione nel registro degli indagati di 900 persone.
Secondo quanto ricostruito dalle fiamme gialle tra il 2019 e il 2022 presso questo centro sarebbero state avviate numerose pratiche per ottenere il rilascio del sussidio e a favore di soggetti non solo privi dei requisiti minimi previsti, ma in alcuni casi residenti addirittura all’estero, come il caso di un imprenditore rumeno titolare di un’azienda agricola con un fatturato di 150.000,00 EURO nel periodo compreso tra gennaio 2022 e il 31 maggio del 2023.
Dai controlli dei finanzieri oltre le persone denunciate si è verificato un illecito versamento dello stato per un totale di tre milioni di euro in debitamente richiesti o percepiti