20 anni di reclusione per Walter Biot, l’ufficiale della marina militare colto in flagranza di reato nel marzo del 2021 mentre vendeva segreti militari ad uno 007 russo nel parcheggio di un supermercato della periferia di Roma e scoperto mentre incassata 5000 euro Dmitri Ostroukhov, assistente dell’addetto militare dell’ambasciata russa a Roma, Alexey Nemudrov, in cambio di una scheda Sd contenente segreti militari.
La sentenza è stata emessa dalla corte d’assise della capitale, ma la difesa non si arrende e annuncia ricorso.
Il legale di Biot riporta le memorie del cliente riferendo che è determinato “siamo certi che prima o poi ci sarà un giudice che riconoscendo i diritti dovrai riconsegnare Walter Biot alla sua famiglia”
L’ufficiale è attualmente detenuto nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere, perché già condannato a 30 anni di reclusione da un tribunale militare.