Persone diversamente abili, la diversità é negli occhi di chi guarda.
“Ma in fondo, forse, è proprio questo il punto. Forse la verità è che davvero non sono normale, forse se sapessimo quello che passano gli altri capiremo che nessuno è normale e che tutti meritano una standing ovation almeno una volta nella vita. Siate gentili perché tutti combattiamo una battaglia dura e se vuoi vedere davvero come sono fatte le persone non devi fare altro che guardare! (Wonder 2017). “
Nel passato, le persone con disabilità soffrivano di una relativa “invisibilità”, e tendevano ad essere considerati come “oggetto” di protezione, bisognosi di cure e assistenza, secondo un approccio di tipo medico o caritativo-assistenziale. Nel corso degli ultimi due decenni si è progressivamente assistito ad un cambiamento di prospettiva, grazie anche all’impegno del movimento internazionale delle persone con disabilità.
Ma cosa comporta in termini familiari ed emotivi la convivenza con una persona DVA?
Sicuramente la disabilità all’interno di una famiglia è una presenza che va a toccarne tutti i componenti, tutte le dinamiche, la quotidianità e il funzionamento, in quanto all’interno di un nucleo familiare le persone “normodotate” vengono responsabilizzate precocemente, accettando o meno tale condizione, la quale potrebbe implicare il rifiuto o l’isolamento rispetto la società.
L’assistenza di cui necessitano le persone diversamente abili rendono queste ultime dipendenti dai propri familiari e amici. Ma si tratta di un “farsi del bene” vicendevole in quanto la persona che aiuta riceve in cambio tanto affetto ed emozioni positive. Ci si sente utili al funzionamento naturale dei DVA anche nell’inserimento di questi ultimi nelle normali attività quotidiane.
C’é bisogno di più integrazione per le persone disabili nella società odierna, bisogna sensibilizzare i giovani anche attraverso le istituzioni scolastiche. Non sempre si presta attenzione a delle tematiche così delicate tra i giovanissimi. Bisognerebbe creare lezioni ad hoc e insegnare ai ragazzi che nella diversità si possono poi scoprire tante qualità nascoste.
Le persone diversamente abili hanno tante risorse in termini umani e possono insegnarci a bastare a se stessi.
La caparbietà e la resilienza di farcela ogni giorno contro tutto e contro ogni forma di pregiudizio.