In questo nuovo articolo della rubrica “realtà sportive nel panorama partenopeo” racconteremo la storia della pallacanestro a Napoli, con riferimento in particolare alla squadra della città. Ripercorreremo in breve gli inizi del club per poi proseguire fino alla grandissima conquista della Coppa Italia contro l’Olimpia Milano, avvenuta lo scorso mese.
Che l’avventura abbia inizio…
La storia della pallacanestro in quel di Napoli ha avvio, il 14 marzo 1930, con la nascita dell’Associazione Pallacanestro Napoli (APN) voluta fortemente dal marchese Pietro De Stefano.
Il debutto della squadra in Massima Serie avvenne nel 1931 e vide i partenopei arrivare secondi alle spalle della Ginnastica Roma, che poi diventerà Campione d’Italia, mentre l’anno successivo gli azzurri riuscirono ad approdare alle fasi finali del torneo ma senza conquistare il titolo, essendo stati battuti per ben due volte dalla Ginnastica Triestina.
Partendo da anni sereni…
Spingendoci più avanti nel tempo, arriviamo al 1957 quando a calcare il panorama della Lega maggiore per la città di Napoli è l’Associazione Polisportiva Partenope che conquisterà una Coppa Italia nel 1968 contro l’Eldorado Bologna e addirittura una Coppa delle Coppe, nel 1970, battendo il Vichy, una squadra francese. Otto anni dopo, nel 1978, l’ingegnere Nicola De Piano rileva il titolo della Partenope permettendo l’inizio della storia del Napoli Basket.
L’era De Piano non sarà condita da successi eclatanti, ma darà stabilità, per un ventennio, alla squadra che sarà sempre presente nei campionati di Serie A2 e Serie A1. Con l’acquisizione da parte dei fratelli Rossini, la sede di gioco passerà a Battipaglia e, infine, la società fallirà nel 1997. In questi anni passano per l’entroterra partenopeo nomi importanti come quello di Walter Berry, soprannominato il Maradona del parquet, che aveva militato in squadre importanti della NBA come i San Antonio Spurs.
Attraversando anni di stasi…
Dopo questa parentesi, seguono 4 anni di stasi che porteranno una nuova linfa con l’avvocato Mario Maione che potrà festeggiare la promozione in A avvenuta ai danni di Reggio Emilia. Quella squadra era guidata da coach Piero Bucchi e vedeva grandi campioni nelle sue fila come Dontae’ Jones, Mike Penberthy, John Turner e Henry Williams. L’apoteosi, di questa esperienza, avverrà in concomitanza con la risalita della società calcistica dalla Serie C e vedrà i cestisti conquistare una Coppa Italia a Forlì e sfiorare una finale scudetto.
Anche questa esperienza, purtroppo, si chiuderà con una sconfitta in Eurolega, al PalaBarbuto, il 31 gennaio 2007, contro la Benetton Treviso e vedrà poco dopo la squadra esclusa dalla Lega A con il rammarico del presidente Maione.
Arrivando ad anni grandiosi
Dal 2008 al 2013, il Basket a Napoli navigò in cattive acque, i vari progetti che volevano dare una squadra di livello al Capoluogo Campano naufragarono in continui fallimenti fino a quando nell’agosto del 2016, dopo l’ennesimo fallimento, Ciro Ruggiero fondò il Cuore Napoli Basket che partecipò alla Serie B.
L’esperienza iniziò positivamente con una promozione in A2 e con la vittoria della Coppa Italia LNP. L’anno successivo, però, la squadra retrocesse e venne acquistata dagli imprenditori Michele Amoroso, Federico Grassi e Francesco Tavassi; cambiò il nome in Napoli Basket e mister Gianluca Lulli fu chiamato a guidare il team. Nel 2019, in seguito all’acquisizione del titolo del Legnano Basket Knights, viene ammessa in Serie A2, nel 2020-2021 vince la Coppa Italia di Serie A2 e gudagna anche la promozione in Serie A.
Le stagioni successive vedranno la squadra conquistare, con relativa facilità, la salvezza, fino ad arrivare all’attuale stagione che ha visto una vera e propria rivoluzione societaria con l’ingresso nel club di Alessandro della Salda e Pedro Llompart, rispettivamente General Manager e Responsabile dell’Aria Tecnica. Viene sostituito anche il coach, in panchina si siederà Igor Miličić.
L’allenatore croato porterà i partenopei, il 18/02/2024, alla conquista della loro prima Coppa Italia di Massima Serie dopo un’ardua battaglia contro l’Olimpia Milano (il match terminerà 77 a 72, a favore dei napoletani).
La squadra in campionato è attualmente quinta, a otto punti di distanza dalla prima posizione occupata dal Germani Brescia.
Questa della pallacanestro a Napoli non è sicuramente una storia di grandi successi, ma è la storia di una passione travolgente, non seconda a quella del calcio e che forse, rispetto a quest’ultimo, sta riuscendo ad attirare sempre più ragazzi che vogliono conoscere nel profondo questo Sport.