Gli azzurri vincono a Monza nonostante un primo tempo mediocre.
Solo una prestazione da grande squadra nella ripresa ha saputo ribaltare una prima frazione di gara imbarazzante. Il gol di Djuric ha mostrato la fragilità della difesa partenopea , con una conseguente paralisi nel gioco e nella testa.
La partita cambia nella ripresa al 55’ e in 6’ il Napoli ribalta il risultato grazie alle reti di Osimhen, Politano e Zielinski. Tre gol di grande qualità che confermano le capacità di una rosa che non è riuscita a esprimere tutto il proprio potenziale in questo campionato.
Un minuto dopo, Colpani accorcia le distanze con un grande mancino da fuori area che sorprende Meret. Al 68’ Raspadori , appena entrato, chiude definitivamente il match.
Il Napoli torna al successo e fa un piccolo passo verso l’Europa .
Vittoria che non cancella il deficit di gioco e probabilmente anche qualche problema nello spogliatoio.
Brutta scena accaduta durante il cambio Raspadori- Kvaratskhelia, il georgiano si disinteressa dell’ingresso del suo compagno , che in maniera plateale esprime il suo disappunto.
In questa gara c’è tutto il Napoli di quest’anno capace di subire gol facilmente e di riaccendere il proprio entusiasmo dopo una rete realizzata.
Fragile sia in difesa quanto nella capacità di saper soffrire.
La poca disponibilità, la voglia di arrivare primi sulla palla , sono pugni in faccia ai migliaia di tifosi di fede azzurra.
La qualità, la tecnica e il talento non bastano, i campioni si vedono soprattutto nei momenti di difficoltà