TECNICA | SCIENZA | ARTE

Organo di informazione dei Periti Assicurativi

Euro 2024. La Francia accede ai quarti grazie ad un autogol sfortunato del Belgio

La Francia supera l’85º in una partita serrata il Belgio e accede ai quarti  di finali dove incontrerà la vincente tra Portogallo e Slovenia

Una partita mai chiusa quella tra francesi e belgi, sotto tutti i punti di vista, figlia di antichissima rivalità tra le 2 nazioni, che sotto il profilo calcistico ha raggiunto il culmine nel 2018 quando in semifinale i transalpini eressere un vero e proprio muro non scardinato dai diavoli belgi che all’epoca rappresentavano il miglior calcio In circolazione, eliminando ai quarti. Una vittoria quindi frutto del “non gioco” che segnò ancor più il divario tra i due paesi francofoni.

Non manca quindi occasione nella quale l’antica rivalità si rinnova e nella serata, complice anche la non perfetta forma fisica e condizione con cui entrambe le squadre hanno avuto accesso a questo europeo, la partita tra “non belligeranti”, sembrava scorrere inevitabilmente ai tempi supplementari, quando all’85º su un tiro di Kolo Muani una sfortunata deviazione di Vertonghen consente ai transalpini di segnare il gol dell’insperato vantaggio che gli consentirà di superare il turno e guardare speranzosi alla prossima gara che li vedrà in campo contro la vincente tra Portogallo e Slovenia.

Una vittoria quindi giunta in maniera fortuosa e frutto di una gara non particolarmente brillante di entrambe le squadre, i galletti con le polveri bagnate non hanno visto l’esplosione del tanto atteso Kilian Mbappe, l’asso transalpino infatti non ha lasciato il segno al momento in nessuna delle gare disputate, non a caso i francesi sono giunti ai quarti grazie proprio a 2 auto gol e un calcio di rigore il che la dice lunga sulla capacità delle bocche di fuoco francesi le cui polveri sembrano essere più che bagnate.

Di contro il Belgio si conferma l’eterna incompiuta e non è bastato la presenza Di giocatori importanti come Lukaku e De Bruyne, mai brillanti ed incisivi, che non hanno saputo indirizzare la gara, con il rammarico che mai forse come in questo caso, contro una Francia assai sotto tono, avrebbero avuto la chance di superare il turno.

Morale della favla, Didier Dechamps si tiene stretto il risultato, mentre Tedesco torna a casa.

Share:

Share on facebook
Facebook
Share on twitter
Twitter
Share on pinterest
Pinterest
Ultime news

Articoli correlati

Italia dei miracoli

Ci sono due strade per raggiungere l’immortalità: conseguire un traguardo epico oppure un insuccesso spettacolare. Chissà quanti azzurri di Euro 24 hanno contezza di aver

Sogno di un pomeriggio di mezza estate

Quaranta anni fa, 5 luglio 1984, “Buonasera napolitani” le sue prime parole, avrebbe tranquillamente potuto non aggiungere altro Diego, sarebbe stato uguale! L’apparizione sul prato