Il violinista e compositore italiano è stato omaggiato anche del vessillo del Napoli Club Cagliari
Continua l’estate di divertimento e intrattenimento a Quartu Sant’Elena (CA). Lo scorso venerdì, 9 agosto, nel ridente comune sardo si è tenuto – in Piazza XXVIII Aprile – il concerto del grande compositore italiano LinoCannavacciuolo intitolato “Via Napoli“. Il maestro ha accompagnato i presenti all’evento, totalmente gratuito, attraverso un viaggio che ha percorso cinque secoli di musica partenopea. Ad assistere a questo grande spettacolo alcuni membri del Napoli Club Cagliari tra cui il presidente, Antonio De Falco, e la consigliera, Teresa Leuci, che oltre oltre a ricoprire tale ruolo ne ha anche uno prettamente “culturale” segnalando ai soci del Club tutte le manifestazioni presenti sul territorio. Sul palco con Lino Cannavacciuolo anche il famoso bassista Luigi “Gigi” De Rienzo – musicista, produttore discografico, arrangiatore e compositore che tra gli altri ha lavorato con Enzo Avitabile, Tony Esposito, Gino Paoli, Andrea Bocelli, Eugenio Bennato, Pino Daniele (importantissimo il suo contributo nell’album Nero a metà) e tantissimi altri artisti.
La storia di Lino Cannavacciuolo e la rassegna di Quartu “La luna sotto casa”
Lino Cannavacciuolo nasce a Pozzuoli sotto il segno dell’ariete, il 19 aprile 1964. Studia presso il conservatorio San Pietro a Majella di Napoli e qui si diploma seguito dai maestri Giuseppe Prencipe e Angelo Gaudino. Esordisce molto giovane, nel 1981, nella compagnia di Luca De Filippo per lo spettacolo “La donna è mobile” con la regia dell’indimenticabile Eduardo De Filippo. Pubblica ben 6 album, il primo dei quali nel 1999 dal titolo “Aquadia” accolto favorevolmente da pubblico e critica che lo stimolerà a proseguire su quella strada. Numerose e prestigiose le collaborazioni con musicisti di diverse provenienze musicali: Tony Levin, Danilo Rossi, Tullio De Piscopo, Gigi De Rienzo, James Senese, Eugenio Bennato, Alfo Antico, Solis String Quar- tet, Ernesto Vitolo, Savio Riccardi, Antonio Infantino, Daniele Sepe, Don Moye, Joe Amoruso, Luigi Lai, Enzo Avitabile, Fratelli Mancuso, Lina Sastri, Alan Wurzburger, Gino Evangelista, John Giblin, Jenny Sorrenti, Gabin Debir, Patrizio Trampetti, Dennis Bovell.&Con i suoi spettacoli si è esibito in Italia, all’estero (Russia, Stati Uniti, Francia, Austria, Belgio, Svizzera, Inghilterra, Tunisia, Spagna, Egitto) ospite dei più grandi e importanti teatri e festival.
La rassegna “La luna sotto casa”, ora conclusa, era stata approvata dall‘Amministrazione comunale di Quartu e sviluppata grazie al contributo di Fondazione di Sardegna e della RAS Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. L’Associazione Enti Locali per le attività culturali e di spettacolo organizzava il coordinamento dell’evento che aveva messo in atto altri due spettacoli: giovedì 8 agosto è stato mostrato il progetto “Indindara” svoltosi all’Ex Caserma di via Roma: Zoe Pia & Tenore di Orosei “Antoni Milia”; sabato 10 agosto, invece, è stato presentato uno spettacolo per bambini dal titolo “E se i topolini scoprissero i tombini“, di Abaco Teatro, svoltosi al Parco Parodi.