Serata di gioia per i tifosi napoletani allo stadio Diego Maradona con i partenopei che festeggiano l’ampia vittoria contro il Palermo con un risultato al di là delle aspettative.
Il tabellino dirà 5 a 0 per il Napoli 2 di Conte che fuga ogni dubbio sulla formazione completamente rinnovata nei 10/11E prosegue il suo cammino nella coppa nazionale.
Nonostante l’ampio turmover degli azzurri non c’è stato nulla da fare per per la squadra ospite che seppur accompagnato da 700 “fascinorosi” tifosi non ha saputo opporre resistenza alla rinnovata formazione azzurra.
Antonio conte, lascia in panchina praticamente l’intero 11 che domenica ha giocato a Torino con la Juventus lasciando in campo il solo Stanislav Lobotka con il compito di tenere le redini del centrocampo. Il centro mediano azzurro, praticamente sempre presente, ha preso letteralmente per mano la squadra, accompagnato dal compagno di reparto Gilmur e conducendola al successo.
Attacco tutto nuovo con il Cholito Simeone a guidare il trio e per la prima volta insieme, sulla destra David Neres e a sinistra Cyril Ngonge. Sarà proprio quest’ultimo peraltro l’eroe della serata con una doppietta che ha letteralmente piegato le mani dell’estremo difensore palermitano Sirigu, che alla fine della gara ha dovuto purtroppo raccogliere per ben 5 volte la palla dalla rete.
Inizio sfavillante per gli azzurri che fin dai primissimi minuti di gioco hanno condotto le danze. La prima rete realizzata al 7° da Ngonge ben servito da Raspadori, con un tiro di sinistro, complice anche una defaillance del portiere rosanero, che sebbene abbia intercettato il tiro si è lasciato però sfuggire la palla che si è insaccata nesorabilmente nella rete.
Pochi, minuti ancora e Ngonge scatenato raddoppia. L’esterno raccoglie una palla larga sulla sinistra da un ritrovato Spinezzola, serpentina tra gli avversari e di sinistro, questa volta ancor più violento, scaglia una saetta che regala una traiettoria imparabile per il portiere avversario. 2 a 0 e siamo appena al 14º.
Gli isolani seppur tramortiti non si disuniscono anzi in uno dei rari contropiede colpiscono ben 2 legni consecutivi uno dal limite alla destra di Caprile e un altro sulla ribattuta che si stampa sulla traversa. Sfortunata quindi anche la squadra di Dionigi. Non finisce qui, in un’ennesima incursione il centravanti palermitano si scontra con l’estremo difensore azzurro cadendo in area, l’intervento però viene dichiarato non sanzionabile dall’arbitro Collu e si prosegue. Si arriva così al 42º e su un calcio d’angolo battuto da Neres tocca a Juan Jesus brindare alla rete, il brasiliano in elevazione realizza il gol del 3 a 0 che chiude praticamente i conti.
Nel secondo tempo La formazione del napoli non cambia mentre il Palermo al 58º perde Vasic espulso per una entrata pericolosa. Al 70º c’è gloria anche per David Neres, l’esterno brasiliano viene servito in area dal Cholito Simeone e di sinistro spiazza il portiere avversario, regalando il gol del poker ai partenopei C’è spazio anche per le sostituzioni, sul finire infatti della gara entra in campo l’artiglieria pesante con Romelu Lukaku, Kvaratskhelia e Scott Mc Tominy che sostituiscono l’intero trio di attacco, quest’ultimo realizzerà il gol del definitivo 5 a 0 su imbeccata di Lukaku, il gigante belga con una progressione sulla destra libera lo scozzese, che di prima insacca nella rete. Fine dei giochi con il Napoli che supera il turno e che sarà atteso a Roma dalla lazio negli ottavi di finale che si disputeranno a dicembre.
