Allarme sovrappeso e obesità in Italia
Campania record di ammalati
Record di ammalati: perché il sovrappeso è una malattia?
Si, l’eccesso ponderale è una malattia che a sua volta causa altre malattie molto gravi: le malattie croniche non trasmissibili(MCNT)
I Fatti
Dati statistici alla mano, l’Italia risulta essere tra i paesi europei con il maggior numero di obesi. In generale il dato è diffuso su tutta la penisola ma aumenta notevolmente nelle regioni meridionali ed è, particolarmente, allarmante in Campania.
L’eccesso di peso è inoltre riscontrabile sia nella popolazione adulta che in quella infantile, anzi tra i più piccoli il dato è in crescita costante.
Le Cause
Perché si diventa obesi?
“Sono nato così, è il mio fisico, la mia costituzione.”
Quante volte abbiamo sentito metterla su questo piano. Eppure non è vero.
Di obesità ci si ammala, la genetica ha un ruolo solo marginale: può incidere sulla predisposizione,sul metabolismo, ma le cause del sovrappeso, ovvero dello stato in cui l’eccesso ponderale presenta un livello allarmante e patologico, sono da ricercare in altre circostanze.
Cultura, stile di vita, alimentazione scorretta e scarsità di attività fisica fanno la differenza.
Negli ultimi decenni, per moltissime ragioni, è aumentato il consumo di cibi pre-cotti, porzioni già pronte di alimenti vari (con aumento di quantità e condimenti), snack, bibiite gassate, cibi dolci e salati, mentre diminuisce sempre di più il consumo di frutta e verdure; si è incrementato il consumo di cibi da strada e l’usanza di pranzare o cenare fuori è passata dall’essere un evento estemporaneo magari legato a particolari ricorrenze al diventare un’abitudine settimanale se non quotidiana.
A tutto ciò va aggiunto uno stile di vita che, coadiuvato dall’utilizzo dei congegni elettronici, dagli spazi di vita sempre più ridotti e dai lavori sempre meno fisici, contribuisce all’aumento della sedentarietà e quindi alla diminuzione del dispendio di energie.
Tutte circostanze che, ahimè, incidono sul fisico.
Prima abbiamo parlato della maggiore frequenza del dato nelle regioni meridionali. Qui le condizioni economiche si fanno più svantaggiate mentre si da minore importanza allo sport e al movimento e, allo stesso tempo, si va diffondendo una cultura che predilige pasti abbondanti e succulenti, che amplifica i momenti di convivialità a tavola e predilige un modello di cucina più ricco, con maggiori condimenti, fritti e sfizi vari.
Insomma a tavola tutti insieme si sta bene, benissimo. Non ci si deve rinunciare ma bilanciare la quantità e la qualità delle portate si può.
Le Conseguenze
Ma perché ne stiamo parlando?
E’ davvero così importante evitare di stare in sovrappeso?
Ebbene si. Sono molte le malattie causate dall’eccesso ponderale. Si tratta spesso di malattie croniche non trasmissibili (MCTN) e già così potrebbe bastare a farci capire di cosa stiamo parlando.
L’obesità è associata alla morte pre-matura ed in Italia la percentuale di decessi riconducibili a tale circostanza si attesta addirittura al di sopra del 10%.
L’obesità provoca malattie cardiovascolari, sindrome metabolica, diabete di tipo 2, ipertensione e cancro.
Ci sono poi altre conseguenze meno gravi ma non per questo irrilevanti: conseguenze respiratorie, disturbi gastrointestinali, problemi riproduttivi, infezioni e problemi dermatologici.
Da non trascurare sono, inoltre, le conseguenze di tipo psicologico.
Essere in sovrappeso può risultare una circostanza davvero difficile da gestire. E’ causa di depressione, isolamento, senso di inadeguatezza e scarsa auto-stima oltre alle circostanze in cui si subiscono “passivamente” delle condizioni di stigmatizzazione e bullismo.
Sono tutte situazioni di rilevanza fondamentale per il benessere psico-fisico e soprattutto in età infantile ed adolescenziale possono diventare circostanze davvero molto critiche.
Le soluzioni
Tanto si può fare in cura ma soprattutto in prevenzione.
Innanzitutto maggiore sensibilizzazione da parte del personale medico e sanitario: è dimostrato che le persone sono maggiormente disposte ad adottare stili di vita sani o ad iniziare diete serie se il consiglio o indicazione che dir si voglia proviene da un dottore.
Incremento dell’attività fisica. Praticare uno sport in maniera costante sarebbe l’ideale ed aiuta anche ad assumere uno stile di vita che porti ad essere più corretti a tavola. Ma può bastare anche solo una bella e lunga passeggiata quotidiana, e tante piccole cose che possono fare poi la differenza: come cercare di muoversi a piedi piuttosto che con l’automobile, usare le scale invece che l’ascensore, fare meno acquisti on-line e quindi da seduti…
Insomma tanta, tanta buona volontà.
Mangiare è bello, è vitale e mette di buon umore.
Mangiare bene allunga la vita e la rende più piacevole.
In Campania battiamo il record degli obesi?
Bene prendiamoci la nostra rivincita.
Abbiamo il sole, l’olio, le verdure e gli ortaggi: riscopriamo metodi di cottura antichi e salutari e concediamoci porzioni regolari.
E poi si sa, in tutte le diete che si rispetti la domenica è libera: e noi di domenica sappiamo fare i dolci più buoni di tutti e se siamo stati bravi possiamo concederci anche un contorno fritto o una zeppolina per antipasto.