Con tre squilli di tromba gli azzurri di Antonio Conte vincono a Firenze e lanciano il guanto di sfida a Inter e Atalanta che adesso, seppur rispettivamente con due e una partita da recuperare, sono costrette all’inseguimento.
Gara capolavoro di Conte che si prende sempre più la scena, lasciando ben poco per gli altri. Il mister partenopeo ha tirato ancora una volta il coniglio dal cilindro, con l’inserimento di Spinazzola, che nessuno dava in predicato di essere titolare, fornendo così maggiore equilibrio alla squadra con il giocatore ex Roma che ondeggiando Tra le linee d’attacco e facendosi trovare pronto nella fase difensiva , ha offerto maggiori garanzie di tenuta, solidità ed equilibrio. Appare evidente che sempre più il tecnico leccese sta lasciando il proprio marchio su questa squadra che rappresenta un imprimatur visibilissimo e che trova oggettivo conforto con i risultati lusinghieri che hanno portato la squadra di Aurelio de Laurentiis al momento prima solitaria in classifica a quattro punta dalle inseguitrici.
Vediamo adesso le pagelle degli azzurri
MERET 7 – Alex ancora una volta si fa trovare pronto nelle rare occasione in cui i viola si propongono in attacco decisivo e determinante l’intervento su mandragora che spara a colpo sicuro al momento l’estremo difensore del Napoli sta davvero facendo la differenza Tra i pali
DI LORENZO 6 Partita prevalentemente difensiva per il capitano azzurro che seguendo le direttive della panchina ha operato maggiormente in contenimento lasciando invece la fase di proposizione al compagno di linea neres che risulterà poi devastante. Sottil È stato comunque un osso duro domare e il capitano ha fatto la sua parte
RRAHMANI 7 – Praticamente straordinario. Il kossovaro non ha sbagliato nulla contenendo l’uomo più in forma dell’attacco fiorentino. kean tranne il gol segnato però con la complicità di un fallo di mano, non è mai entrato in partito. Valoroso e faro di riferimento anche per il compagno con Jesus che ne ha tratto benefici, determinante in due uscite nelle quali ha letteralmente salvata la porta azzurra da rete sicura.
Juan JESUS 6 – In una gara in cui il compagno di squadra assume su di se il peso della difesa il brasiliano nonna sfigura risultato comunque prezioso in qualche occasione in cui ha sbrogliato seppur in maniera ruvida calciando lontano la palla dall’aria di rigore
OLIVERA 6,5 Parte bene l’uruguaiano che addirittura segna un gol poi annullato per fuorigioco purtroppo con il passare del tempo sembra però spegnersi e sbaglia più di un appoggio che mette in affanno la retroguardia partenopea esce nel finale per un infortunio
ANGUISSA 7 – Nella prima frazione di gara il camerun ennesse sembra viaggiare con il freno a mano tirato nel tempo però cresce la condizione e regala il calcio di rigore solazione personale a napoli non che autore dell’azione sulla sinistra che porta a gol del 3 a 0.
LOBOTKA 7 Lo slovacco si presenta in condizioni davvero strepitose faro e organizzatore nel centro campo napoletano raccoglie praticamente tutti i palloni che arrivano dalla difesa per smistarli come sempre in maniera intelligente e rapida le sue serpentine fanno impazzire gli avversari che spesso devono ricorrere al fallo Per fermare l’azione al momento è un giocatore da panorama europeo-
MC TOMINAY 7 – Ondeggia sulla linea di centrocampo offrendo sempre appoggio ai 3 uomini in attacco. Polmoni e qualità per lo scozzese che risulta determinante in occasione della 3ª rete in cui di piatto calcia di precisione alla destra del portiere 4º rete per il n. 8 che sta dimostrando di essere davvero determinante
NERES 8 gol di rara bellezza per il brasiliano che sblocca la partita e soprattutto mette in mostra le doti del calciatore che a destra o a sinistra del campo fa vedere giocate che entusiasmano gli intenditori di calcio. Il gol Ha ricordato nelle movenze quelle di un altro brasiliano che ha fatto la storia nel napoli,un certo Antonio Careca e se questi sono i prodromi allora c’è ben da sperare.
LUKAKU 6.5 – comuzzo della fiorentina è davvero un assoluto e lascia pochissimo spazio a Big Rome che perde quasi tutti i divielli uomo contro uomo alla lunga però la ferocia e lo spirito di abnegazione del belga hanno la meglio sua la sponda per david neres in occasione del primo gol sua la rete su calcio di rigore che segna il . Del doppio vantaggio per gli azzurri
SPINAZZOLA 6.5 – Prima che Antonio ne ufficializzasse la presenza nessuno pensava che l’esterno potesse essere della gara, le prestazioni poco brillanti fino ad oggi non avevano infatti convinto sulla opportunità di schierarlo, ma ancora una volta, come sempre, Il tecnico azzurro ha visto oltre e Leonardo è stato davvero decisivo garantendo equilibrio alla squadra e fornendo uno ottima prestazione.
Allenatore: Antonio CONTE 8 Nonostante le assenze di giocatori determinanti, che avrebbero fatto tremare i polsi a chiunque, il tecnico leccese ancora una volta ha visto giusto. Lungimirante e soprattutto dotato di una carica agonistica che riesce a trasmettere al suoi giocatori linfa vitale inesauribile. Squadra davvero a immagine e somiglianza di Antonio, probabilmente senza se e senza ma, tra i pochi tecnici in circolazione a creare valore aggiunto. Questo è il suo napoli.
