Il vantaggio di +3 sugli avversari, unito alla forza di Antonio Conte, permette agli Napoli di sognare ancora il tricolore
Il 6 febbraio, il Napoli ha visto il suo vantaggio sulla concorrenza crescere ulteriormente, dopo la sconfitta subita dall’Inter contro la Fiorentina nel recupero di campionato. Un 3-0 che ha scosso i nerazzurri e che ha permesso agli azzurri di Antonio Conte di rimanere saldamente in testa alla classifica, con un +3 sull’Inter, che ora si trova a 51 punti. Un segnale chiaro che, nonostante tutto, il Napoli non è solo protagonista ma anche favorito per il titolo, nonostante le incertezze che riguardano la squadra di Simone Inzaghi.
La sconfitta dell’Inter e le sue conseguenze
La sconfitta contro la Fiorentina non è solo un risultato negativo, ma un campanello d’allarme per un’Inter che sembrava, prima del recupero, pronta a raggiungere il Napoli. In molti, infatti, pensavano che i nerazzurri potessero battere la viola e pareggiare i punti con i partenopei, fissandosi a 54, ma così non è stato. Al contrario, i nerazzurri sono crollati sotto i colpi della squadra di Palladino, lasciando ai napoletani una chance ancora più concreta di allungare nella corsa al tricolore.
Le parole di Simone Inzaghi
L’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, dopo il pesante ko contro la Fiorentina, non ha nascosto la delusione e la frustrazione. “Siamo mancati in tutto,” ha dichiarato ai microfoni di DAZN. “La sconfitta è meritata, non abbiamo messo in campo nulla. Nel secondo tempo abbiamo fatto peggio rispetto al primo.” Un’analisi severa ma realistica, che riflette il momento difficile attraversato dalla squadra, che non riesce a fare quello scatto decisivo nonostante la forza di un organico nettamente superiore rispetto a quello del Napoli.
“Il calendario è molto denso,” ha aggiunto Inzaghi, consapevole delle difficoltà che un calendario fitto può comportare. “Abbiamo bisogno di tutti i giocatori e cercheremo di affrontarlo nel miglior modo possibile.” Tuttavia, le difficoltà in casa Inter potrebbero rivelarsi un vantaggio per i partenopei, che ha una sola competizione su cui concentrarsi: il campionato. Antonio Conte, con la sua esperienza, potrebbe infatti sfruttare al meglio il fatto che il Napoli non sarà distratto da competizioni internazionali, come invece avviene per gli interisti, che dovrà continuare a combattere su più fronti.
La situazione di mercato e le preoccupazioni
Nonostante queste difficoltà, il Napoli ha mostrato di saper superare i propri ostacoli. Tuttavia, il mercato invernale non è stato certo favorevole agli azzurri. L’addio di Kvaratskhelia, l’arrivo di Okafor, ma soprattutto la mancanza di rinforzi nella difesa e l’indebolimento complessivo della rosa hanno fatto sollevare più di qualche dubbio. Nonostante i miracoli di rendimento di Antonio Conte, la mancanza di nuove forze fresche potrebbe rivelarsi un fattore limitante per una squadra che ha però dimostrato grande coesione e determinazione.
Anche se la rosa non si è rinforzata come ci si sarebbe aspettato, il Napoli può comunque continuare a sognare grazie al lavoro di un allenatore che, nonostante tutto, è tra i migliori al mondo. L’impressione, tuttavia, è che l’Inter, con una rosa più ampia e un potenziale di crescita, resti la principale rivale per la conquista dello Scudetto, anche se la sconfitta contro la Fiorentina potrebbe aver lasciato segni indelebili sul morale della squadra.
La lotta per il tricolore
Il Napoli ha l’opportunità di sfruttare al massimo la sua posizione, mentre l’Inter dovrà reagire alla crisi e fare i conti con un calendario fitto che potrebbe metterli ulteriormente in difficoltà. Con Antonio Conte a guidare la truppa, il sogno Scudetto per i partenopei è più vivo che mai, e chissà che, al termine di questa stagione, non si possa vedere finalmente il quarto titolo per gli azzurri. Nel frattempo, tifosi e addetti ai lavori possono solo sperare che la squadra di Conte continui a sorprendere, puntando su una tenuta atletica che, fino ad oggi, ha fatto la differenza.
