Brutta sconfitta dei partenopei che a Como perdono 2-1 con un autorete di Amir Rrahmani, cui segue il pareggio di Raspadori e il gol del 2-1 definitivo di Diao che regala la vittoria ai lariani.
Dopo tre Parigi consecutivi e la contestuale vittoria dell’Inter contro il Genoa, il Napoli è chiamato a rispondere sulle rive del Lago di Como, agli attacchi dei nerazzurri. Conte preferisce non rischiare Anguissa diffidato e mette in campo per la prima volta Billings, l’ultimo acquisto della squadra di de Laurentiis, sulla sinistra Spinazzola reduce da un lungo stop, mentre a destra Politano fa il suo rientro. Coppia d’ attacco confermata per Romelu Lukaku e Giacomo Raspadori.
Su fronte opposto Cesc Fabregas schiera di suoi diamanti Diao, reduce da due gol pesanti consecutivi a Juve e Fiorentina e soprattutto Nico Paz, che sta facendo impazzire i tifosi e soprattutto ha già attirato le attenzioni dei più grossi Club europei.
Parte subito fortissimo la squadra di Conte che gioca molto alta andando a prendere gli avversari fin dentro la propria area, i lariani subiscono la pressione dei Partenope e i primi minuti sono senza storia con il Napoli pressoché sempre presente nella metà campo avversaria. Quando però tutti aspettano il gol dei Partenopei succede l’imprevisto. Al 7 minuto su fallo laterale battuto da Di Lorenzo la palla arriva a Rrahmani che senza guardare appoggia in porta non rendendosi conto che Meret è fuori dei pali, segnando il più classico degli autogol che penalizza la squadra fino a quel momento unica in campo. Incredibilmente il Napoli va quindi sotto. Gli azzurri però non si demoralizzano e attaccano a testa bassa fino a minuto 17 quando Giacomo Raspadori approfittando di un errore difensivo dei comaschi, ruba la palla, si invola sulla destra e di piatto infila il portiere Lombardo.
E’ la rete del pareggio che sembra regalare anche un po’ di tranquillità alla squadra di Conte che sembra avere in qualsiasi caso in pugno la partita. il primo tempo scorre cosi senza altri scossoni, con il Napoli che di fatto non concretizza il possesso palla e la partita termina nella prima frazione sul risultato di parità
Nel secondo tempo però Cesc Fabregas da la carica ai suoi ragazzi che scendono in campo assai più tonici, complice forse anche il grosso dispendio di energie dei napoletani nel primo tempo, che viceversa sembrano un po’ più sotto gamba, mentre i lariani arrivano sempre per primi sulle seconde palle e man mano riconquistano spazi creando due buone occasioni con Strefezza e Da Counha. Conte capisce che è il momento di cambiare le carte in tavola e di mettere nuove energie, inserisce quindi Simeone e Anguissa al posto di Billing e Lukaku. Poco dopo il Napoli costruisce una bella occasione con Mc Tominay ben servito da Raspadori che calcia a colpo sicuro, ci mette però una pezza il portiere Lombardo che devia alto sulla traversa . La partita galleggia così con un sostanziale equilibrio che viene rotto alla 77° , ancora una brutta palla persa in uscita dagli azzurri, Nico Paz ne approfitta e confeziona un assist perfetto per Diao che non sbaglia la mira realizzando il gol del 2 a 1 definitivo. Non ci sarà nulla da fare nei restanti minuti nei quali per altro Conte opera tutte le sostituzioni a disposizione. Non cambia però il risultato che premia la partita dei Lombardi e che con una mutua collaborazione fanno un piacere anche ai cugini interisti. Sorride quindi Cesc Fabregas fabbrica di fronte ad una bella prestazione dei suoi ragazzi mentre Antonio Conte si trova alla vigilia dello scontro contro l’Inter a dovere inseguire i nerazzurri al momento avanti di un punto in classifica.
Sarà quindi la gara della stagione quella di sabato prossimo al Maradona che vedrà di fronte le due principali contendenti per il titolo giocarsi una buona fetta dello scudetto.
