C’è grande preoccupazione in Polonia, ma anche tra gli altri paesi che naturalmente confinano con l’Ucraina.
Questo il monito del premier polacco Morawiecki che ieri ha utilizzato toni molto forti nei confronti del presidente russo Vladimir Putin. “Putin ha detto, è più pericoloso di Hitler e di Stalin e questo perché ha a disposizioni delle armi che sono molto più letali” ha sottolineato il primo ministro polacco, mettendo di fatto in guardia la UE contro il rischio che Putin, nel caso in cui non venga fermato, possa far marciare le forze russe sull’Europa.
Non si ferma nel contempo l’ondata di profughi che dall’ucraina attraversano il confine polacco alla ricerca della pace
Dal punto di vista dell’ assistenza, a Varsavia la macchina dell’accoglienza è in moto e gli ucraini che continuano ad arrivare ogni giorno a centinaia , vengono assistiti dai volontari che offrono un pasto e soprattutto un po di confronto a chi fuggendo dalla guerra ha lasciato in patria i propri affetti e i propri cari.