Italia chiamata alle urne. Si parte questa mattina a partire dalle 07:00 alla 23:00
5 i quesiti referendari sulla giustizia, necessario il quorum con presenza alle urne del 50% più uno degli aventi diritti al voto.
Saranno consegnate 5 schede di colore diverso
scheda di colore rosso per il Referendum n. 1: abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi;
scheda di colore arancione per il referendum n. 2 – Limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell’ultimo inciso dell’art. 274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale;
scheda di colore giallo per il referendum n. 3 – Separazione delle funzioni dei magistrati. Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati;
scheda di colore grigio per il Referendum n. 4 – Partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte;
scheda di colore verde per il Referendum n. 5: abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura.
Si vota anche in 978 comuni, di cui 756 appartenenti a regioni a statuto ordinario e 222 a regioni a statuto speciale.
In caso di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci i seggi riapriranno domenica 26 giugno 2022.