Putin reagisce alle sanzioni tagliando i rifornimenti del gas all’ Europa.
Prezzi alle stelle del metano dopo la riduzione del 50% di Gazprom, rispetto alla richiesta giornaliera da parte della multinazionale.
L’Italia valuta lo Stato d’allarme, con in programma un tavolo di emergenza. Anche alla Francia e alla Germania, poche ore dopo, arriva l’annuncio che non riceveranno più metano tramite gasdotto.
La Russia fa sapere il Cremlino è pronto a fornire all’Europa il gas di cui ha bisogno per riempire gli stoccaggi, in vista dell’inverno, ponendo però condizioni, ovvero che non ci siano ostacoli politici.
Ai leader europei sembra chiara la strategia di Mosca. Questo anche il pensiero di Mario Draghi concorde con i colleghi europei, con le mosse della Russia che appaiono piu il frutto di strategie politiche
Intanto il costo del metano alla borsa di Amsterdam è aumentato del 43% in una settimana passando da 82,5 a 117,70 € con un picco di €134 al mese, registrato dopo i nuovi tagli resi noti dai russi