In primo piano la manovra economica. La Premier Meloni tenta di stringere i tempi per approvarla entro fine anno, per questo chiede ai partiti di limitare emendamenti.
Importante l’incontro con i sindacati convocati per il 7 dicembre. I punti principali della manovra con la bollinatura della ragioneria dello Stato da 35 miliardi è pronta per l’inter parlamentare e i tempi sono strettissimi.
Tra le misure confermate c’è l’aumento a €60 della soglia per accettare pagamenti in contanti, al centro di un confronto con Bruxelles. Previsti Inoltre distanziamenti per il completamento della metro linea C di Roma e resta il progetto per realizzare il ponte sullo stretto di Messina.
Nella Manovra anche due fondi da 80 milioni nel 2023 per innalzare i livelli di sicurezza dei sistemi informativi nazionali, risorse per 200 milioni per l’ammodernamento degli impianti di risalita e la dettazione delle marce per i dipendenti di strutture ricettive.
Resta in sospeso la rivalutazione delle pensioni su cui sindacati sono pronti a dare battaglia CGIL, CISL, UIL e UGL sono state convocate a Palazzo Chigi per discutere della manovra mercoledì 7 dicembre.