Discussioni sulla manovra Economica e scrematura degli emendamenti, 900 dal Pd e 700 dai cinque stelle. Questi nodi centrali intorno a cui il nuovo Governo Meloni sta lavorando .
Nella cabina di regia incombe pero sempre “l’incognita”, la sensazione è che non si riesca a partire per il 20 Dicembre, anche perché nelle commissioni gli alleati stessi di governo a partire da Forza Italia, hanno interessi più stringenti, con le richieste che arrivano in ordine sparso un po’ da tutti i partiti del compongono la stessa maggioranza.
Restano alcuni interrogativi oggetto di discussione, come ad esempio il dibattito sulla applicazione della manovra. Tiene banco il tema delle pensioni, fortemente contestato dall’opposizione, quale riferisce il ministro Cattaneo esiste la volontà di portare a 600€ già in manovra le minime, per poi arrivare da qui alla legislatura almeno a €1000, con l’opposizione che ritiene impossibile la realizzazione di tale progetto per assenza di fondi.
Una manovra che comunque tutti difendono nella maggioranza , che guarda soprattutto le classi meno abbienti e crea un rapporto nuovo con lo Stato, un rapporto paritario con il cittadino come riferisce il ministro Francesco Lollobrigida, non deve essere per forza essere considerato con sospetto da cui scaturiscono le norme ad esempio sul contanti. Lo stesso Lollobrigida chiede senso di responsabilità alle opposizioni.