Cade il Brasile ai Quarti di finale del mondiale contro la Croazia. Semifinale negata ai calci di rigore dove sbagliano 2 tiri dal dischetto e tornano a casa.
I sud americani dati per favoriti, quanto meno per la finale, tradiscono le aspettative del popolo Verdeoro. Non basta un Neymar autore ad onor del vero di una prestazione eccellente, che trova però sul suo percorso il portiere Livakovic che para davvero tutto, ergendosi a muro insuperabili alle conclusioni della Seleçao.
Primo tempo bloccato sullo 0-0 con la squadra di Tite a comandare le danze ma e Livakovic a rintuzzare tutti i tentativi. Si passa così ai tempi supplementari e il Brasile all’ennesimo tentativo segna. Allo scadere del primo tempo supplementare bel triangolo con Neymar che riceve palla da Paquetà, supera finalmente Livakovic e realizza il goal del vantaggio.
Sembra fatta, ma gli uomini di Tite non hanno fatto i conti con una Irriducibile Croazia che non si disunisce e complice anche una leggerezza della difesa brasiliana pareggia al minuto 117 con Petkovic meteora italiana, per avere militato nel Catania, Entella e Trapani.
Si và così ai calci di rigore dove inspiegabilmente Neymar non compare nella lista dei battitori, lasciando il posto invece al difensore Marquinhos per il penalty decisivo, che termina però sul palo alla destra nell’ormai spiazzato portiere.
Finisce così il mondiale per il Brasile e crollano i sogni dei milioni di tifosi Sud Americani nel mondo, che sconsolati non possono che recriminare sulla ennesima occasione perduta.
Felicità invece nelle fila Croate, che da perenne sfavorita, porta a casa la qualificazione alle semifinali, dove dovrà vedersela ancora una volta con una Sudamericana, l’Argentina di Messi, vittoriosa nella rocambolesca partita contro l’Olanda.