Martedì 11 Aprile
Il Consiglio dei Ministri approva il Def
Approvato dal Cdm a Palazzo Chigi il nuovo “documento di economia e finanza”.
In una nota del Mef viene precisato che il nuovo def tiene conto delle peculiarità del momento economico e sociale che sta attraversando il paese a causa delle difficoltà derivanti dalla crisi energetica, dalla pandemia e dalla guerra in Ucraina e, nonostante ciò, mostra un’economia italiana vitale e resiliente.
Il Def punta a ridurre il deficit ed il debito della pubblica amministrazione rispetto al pil, dato che, a sua volta, risente degli effetti causati dal meccanismo del superbonus.
Sulla crescita del pil dovrebbe impattare, positivamente, lo stato di attuazione del pnrr, altro tema scottante e centrale nelle polemiche delle ultime settimane a causa dei ritardi nei bandi che metterebbero a rischio l’utilizzo di parte delle risorse.
Altro punto del def riguarda il taglio di contributi sociali di oltre 3 miliardi a carico di lavoratori dipendenti con redditi medio-bassi.
Le sanzioni per chi imbratta i monumenti
Altro disegno di legge approvato dal Cdm riguarda multe che vanno da 20 a 60 mila euro più sanzioni penali ed altri provvedimenti amministrativi per quanti imbrattano, distruggono o disperdono beni culturali e/o si rendono artefici di tutti gli atti classificabili quali fenomeni di eco-vandalismo.
Renzi-Calenda sodalizio al tramonto
Il fidanzamento tra i due leader rispettivamente di Italia Viva ed Azione sembra rompersi: niente matrimonio e niente partito unico.
Tesa l’aria all’interno del Terzo Polo con un continuo e reciproco scambio di accuse fra i due esponenti. Vari gli elementi della disputa, ma cruciale sembra essere la decisione dell’ex premier di assumere la direzione de Il Riformista. Errore confondere politica ed informazione per il partito alleato invece.
Vaccini per prevenire i tumori
Moderna annuncia l’introduzione, in tempi relativamente brevi, entro 7 anni, di alcuni vaccini in grado di contrastare delle forme tumorali o di curare un cuore infartuato o alcune patologie auto-immuni.
La tecnologia sarà la stessa di quella che ha portato alla realizzazione del vaccino contro il Covid-19, ovvero l’utilizzo di RNA per portare messaggi alle cellule e dare loro delle istruzioni.
Orsi pericolosi
Il progetto di reintroduzione dell’orso in Trentino, risalente al 1999 necessità di essere rivisto, anche alla luce delle criticità emerse negli ultimi tempi.
Il ferimento di alcuni turisti e, soprattutto, l’uccisione di un ranner lo scorso 5 aprile potrebbero portare all’abbattimento di alcuni esemplari ed al trasferimento di altri.
La tematica è ancora in corso di aggiornamento.