31 anni fa la terribile strage di via D’Amelio nella quale vennero assassinati Il giudice Paolo Borsellino e 5 agenti di scorta. Oggi le commemorazioni a Palermo alle quali prenderà parte la premier Meloni che non parteciperà invece alla fiaccolata che partirà alle 20:00 da piazza Vittorio fino a Via D’Amelio
Giorgia Meloni torna a Palermo per la prima volta da premier nel giorno dell’anniversario della strage di via D’Amelio dove il 19 luglio del 1992- di 31 anni fa morirono Paolo Borsellino il 5 agenti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
La presidente del consiglio poco prima delle nove deporrà una corona di fiori alla caserma Lungaro del reparto scorte davanti alla lapide in memoria dei poliziotti uccisi poi visiterà le tombe di Giovanni Falcone nella chiesa di San Domenico e di Paolo Borsellino nel cimitero di Santa Maria di Gesù,
“Falcone e Borsellino sono Martiri della lotta alla mafia” ha ribadito già ieri da Bruxelles “a loro dobbiamo gran parte di quello che sappiamo nella lotta contro il crimine organizzato, ci hanno insegnato quanto fosse importante combatterlo anche lavorando fuori dai confini nazionali” in una lettera al Corriere della Sera questa mattina la premier sottolinea, “come ogni anno sarò a Palermo per rendere omaggio alla loro memoria e rinnovare il mio impegno personale quello di tutto il governo contro le mafie, la lotta alla mafia è parte di noi ed è un pezzo fondamentale della nostra identità, è la questione morale che Orienta la nostra azione quotidiana, C’è chi ha scritto che avrai disertato le commemorazioni Perché in crisi con il mito Borsellino è ovviamente falso” spiega Meloni, “così come stucchevole è il tentativo di alcuni di strumentalizzare la mia impossibilità, data da altri impegni concomitanti di partecipare alla tradizionale fiaccolata che questa sera raggiungerà via D’Amelio” l’attenzione delle forze dell’ordine è alta dopo gli scontri tra alcuni manifestanti e la Polizia dello scorso 23 maggio nella giornata di commemorazione della strage di Capaci.
Non ci saranno disordine assicura Salvatore Borsellino fratello del giudice assassinato, anche oggi tra i promotori insieme alla CGIL ed altre associazioni movimenti di sinistra del corteo che nel pomeriggio partirà dall’albero di Falcone per arrivare in via D’Amelio con lo slogan “basta stato mafia” al minuto di silenzio nell’ora esatta della deflagrazione del 16,58 di 31 anni fa, parteciperà anche la segretaria del PD Elly Schlein