Notte da campioni allo stadio Maradona per la seconda giornata di Champions. Il Napoli sfida il Real Madrid con l’invincibile armada capeggiata dall’ex Carlo Ancelotti.
Il fu allenatore degli azzurri, sebbene all’apparenza non manifesti alcun animo di rivalsa, si suppone che abbia stimolato, dove ce ne fosse la necessità, ampiamente la propria squadra a fare bene in uno stadio che lo vide esordio esonerato dopo una serie di vicissitudini, per togliere quantomeno qualche sassolino dalla scarpa.
Gli azzurri dal canto loro si affideranno al tifo dei propri supporter, che hanno risposto presente alla chiamata che quasi a voler annunciare la esplosività della partita è stata preannunciata anche una scossa di terremoto di magnitudo 4 nella giornata di ieri che ha lasciato fortemente scosso il popolo napoletano. Ancor più forte però Sarà il boato dei tifosi azzurri qualora il napoli dovesse segnare una rete e portare a casa il risultato pieno
Rudi Garcia reduce da 2 vittorie consecutive in campionato con largheggianti 4-1 inflitto all’udinese e 4 – 0 inflitto in sequenza al Lecce, schiererà molto probabilmente la formazione tipo con gli unici ballottaggi probabilmente sulla sinistra dove Olivera dovrebbe contenere il posto a Mario Rui, assai residue invece le speranze di vedere il campo Jasper Lindstrom a posto di un Politano davvero in forma smagliante. Per il resto nessuna novità
I blancos invece hanno abbondanza di uomini e a centrocampo si contenderanno il posto Tony Cross e Luka Modick 2 autentici monumenti madridisti, che lascialo solo l’imbarazzo della scelta a re Carlo. In attacco ballottaggio tra Rodrigo e Vinicius, quest’ultimo non ripreso perfettamente dall’ultimo infortunio che lo ha tenuto lontano un po’ di tempo dai campi di gioco, Bellingham titolare fisso a completare una linea di centrocampo davvero formidabile.
Non resta quindi che attendere L’orario di inizio fissato per le ventuno con la partita che sarà trasmessa sui canali sky a partire dalle venti, ora in cui è previsto un collegamento in diretta.