“La terra brucia, il destino dell’umanità è in bilico, il 2023 è l’anno più caldo di sempre, quest’inverno sarà eccezionalmente caldo. Proteggere il clima è la più grande prova di leadership a livello mondiale, abbiamo le tecnologie servono volontà, politica e cooperazione”
questo l’appello lanciato dal segretario generale dell’onu António Guterres alla cerimonia di apertura della conferenza sul clima delle nazioni unite Cop28 a Dubai
Al paesi poveri e più colpiti dai cambiamenti climatici sono stati destinati 700 milioni di euro. Dall’Italia il contributo più corposo, 100.000,00 di euro che saranno destinati al nuovo fondo per coprire le perdite e i danni, prodotti dal clima, eseguito presso la banca mondiale
“non serve Beneficenza” ha spiegato la premier Meloni “ma creare le condizioni per lavorare la terra e combattere la carestia e l’esodo di massa verso l’Europa”
L’invito al Premier Etiope Abiy Ahmed cui ha chiesto di collaborare alla alla pari, no ai cibi sintetici, no ad un mondo dove ricchi mangiano alimenti naturali, per destinare ai poveri quelli sintetici, con conseguenze imprevedibili per la salute.