“E se non volessimo rinunciarci?”
Costa meno di un caffè! Quante volte abbiamo ascoltato questa espressione?
Quante volte ci siamo sentiti dire: “Compralo, ti costa meno di un caffè al giorno!”
Sottoscrivi questa polizza, acquista questo congegno di ultima generazione, regalati un’esperienza speciale, incantevole, spettacolare….. il tutto con meno di un caffè al giorno.
Ma siamo davvero sicuri di essere disposti a rinunciare alla nostra amata tazzina in cambio di quell’oggetto, di quella gita o di quel bene di lusso?
Per rispondere concentriamoci un attimo e proviamo ad immaginare… “Cos’è per noi il caffè?
C– Il caffè è compagnia. E’ buona compagnia. E’ per antonomasia il momento di condivisione preferito dalla maggior parte delle persone.
A– Affetto. Il caffè ricorda le persone care, quelle a cui vogliamo bene e quelle con cui ci piace passare il tempo.
F– Fumo. Il caffè in genere si consuma bollente e, nonostante l’evoluzione dei tempi nell’immaginario comune il caffè, soprattutto se preparato a casa, rimanda ad immagini di tazzine fumanti e profumate, calde, riporta alla memoria scenari accoglienti, piacevoli.
F– Fiducia. All’affetto si lega la fiducia. E’ un rito che amiamo condividere con le persone care, fidate. E’ un momento magico durante il quale ci si racconta, ci si scambiano confidenze, si condivide una parte di sé e spesso si accoglie una parte dell’altro.
E– Esperienza. Le tazzine di caffè sono piene di ricordi. Di momenti che ci piace ricordare e che ci hanno lasciato il segno.
Dai vediamoci per un caffè; su passa ti offro un caffè; ne parliamo davanti ad un buon caffè…
Sono tutte espressioni di uso comune e sfido chiunque di noi a non averle mai pronunciate o a non averle ascoltate almeno una volta nella vita…
Il caffè per gli italiani e, soprattutto per i napoletani, è l’aggregante per eccellenza: fa l’occasione, stimola l’incontro, favorisce le conversazioni, smorza le attese.
Da soli o in compagnia una buona tazzina di caffè è sempre il modo migliore per prendersi una pausa, concedersi una coccola, liberare i pensieri e stimolarne di nuovi e più belli.
E’ un’abitudine che sa di rituale e che, nonostante l’evoluzione dei tempi e delle mode che cambiano stravolgendo i nostri stili di vita, è davvero, e per fortuna, duro a morire
Non a caso è tra i protagonisti di alcune delle più belle canzoni dei grandi cantautori italiani: da De Andrè a Pino Daniele, da Fiorella Mannoia ad Alex Britti ed ancora Gino Paoli, Lucio Battisti e tanti altri…
Aforismi , poesie, ambientazioni letterarie, scene di film… intorno all’immagine del caffè gira la vita e girano le vite un pò di tutti noi…
E’ un momento di vita quotidiana che si circonda di magia ed al quale credo che difficilmente saremmo disposti a rinunciare..
Per questo il suo più che un costo rappresenta un investimento e garantisce sempre un ritorno se non altro in termini di piacere e gratificazione.
Mi piace concludere questo mio articolo con la frase che lo ha ispirato, un post di una mia cara amica con la quale di caffè ne ho condivisi tantissimi che riporta una celebre frase del grande Luciano de Crescenzo: << Ma vi siete mai chiesti cos’è il caffè? Il caffè è una scusa. Una scusa per dire a un amico che gli vuoi bene.>>
E già!