La Formula 1 non si ferma: Ferrari scende di nuovo in pista per il famoso Gran Premio di Monaco a Monte-Carlo e si aggiorna ancora.
Lo storico circuito è conosciuto per essere un cittadino dove è impossibile sorpassare. Fondamentale sarà dunque la qualifica. La leggenda narra che il pilota che posiziona la propria vettura in pole position, solitamente poi vince la gara.
Fa gli onori di casa Charles Leclerc, pilota monegasco della Ferrari, ormai stregato dalla “maledizione del Gp di casa” in quanto da anni non riesce ancora a vincere: “Arrivo a Monaco con la consapevolezza che il pilota qui può fare la differenza prendendosi qualche rischio. E questa cosa mi piace un sacco. L’importante è che la macchina sia su quel livello“.
“Siamo pronti a portare ulteriori mini-aggiornamenti per aiutare Charles in questa fatidica impresa” annuncia Frederic Vasseur, ingegnere del team Ferrari.
Gli ingegneri Cardile e Tondi hanno lavorato molto in galleria del vento, CFD e al simulatore riuscendo a proporre per la SF-24 una nuova ala posteriore ad alto carico (preannunciata già a Imola, ma non ancora presentata pubblicamente) per favorire i veloci cambi di direzione e il DRS e dunque contrastare il deficit di efficienza aerodinamica in rettilineo in cui Ferrari sembra stia pagando tra i 2 e i 6 km/h.
Tuttavia il layout di questo weekend non si preannuncia l’ideale per eccellenza per la scuderia di Maranello che dovrà fare ancora i conti con Redbull e Mclaren gettando ancora il cuore oltre l’ostacolo.
Ferrari dunque si aggiorna ancora a Monte-Carlo, ma punta realisticamente a estrarre il massimo potenziale degli aggiornamenti (soprattutto il pacchetto presentato a Imola) nel Gp del Canada (domenica 9 giugno 2024).
Riuscirà dunque il team Ferrari a far trionfare i suoi piloti già questo weekend durante il Gran Premio di Monaco a Monte-Carlo?
