Addio a Sven Goran Eriksson è morto a 76 anni l’ex allenatore di Roma, Fiorentina, Lazio e Sampdoria.
Era malato di cancro e aveva annunciato la malattia con un messaggio commovente “la vita è stata un viaggio fantastico”
Consapevole di avere circa un anno di vita aveva girato negli stadi che più lo avevano amato per salutare i soli tifosi.
Calciatore prima e allenatore successivamente nell’arco di quarant’anni si è fatto apprezzare in tutto il unico ad aver centrato il “double” ovvero della vittoria del campionato e della copp federale nello stesso anno in 3 differenti paesi Svezia, Portogallo e Italia. Proprio in italia si ricorda lo scudetto con la Lazio conquistato nel 2000. Quattro i successi in coppa Italia, alla guida di Roma, Sampdoria e 2 volte Lazio. Con quest’ultima ha vinto anche una coppa delle coppe e una supercoppa uefa.
Dal 2001 al 2006 guida la nazionale inglese, primo allenatore non anglosassone in questa impresa.
Carattere mite, signorilità e sapienza tecnica, rappresentavo le sue credenziali che lo hanno fatto amare dagli operatori e gli sportivi tutti, che ne piangono oggi la prematura scomparsa